Pagina:Latini - Il Tesoro, 3, 1880.djvu/156

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La disposizione ’ della quale procede lo confortamento, puote essere detta ^ amistade per similitudine insino a tanto che piglia accrescimento per usanza di tempo. E V ufficio di confortare si appartiene a colui che ha in sé grazia di costumi e gravezza, ed esercizio di virtude, unità d’opinione e concordia di mettere amore ^, e però le discordie delle opinioni ■* sono da trarre della nobile congregazione, acciò ch’ella rimagna in unità di pace, ed in concordia di volontà. Quelle cose che danno altrui vera dignità di reggersi, son le virtudi e le loro opere; e l’unità dell’opinioni si trova negli uomini buoni, però eh’ elli sono fermi e costanti tra loro e nelle cose di fuori, però ch’elli vogliono ^ bene continuamente.

Ommette sensibile, dopo dilettazione, e segue: l’ amistà di una f emina, dalla quale l’tiomo ha dilettazione, e si è legame etc. Sostituita la lezione dei mss. del Sorio, e Vis. che è conforme a Bono in tutto il capitolo, eccetto qualche piocola variante.

1) Il T: cil habiz.

2) Aggiunto, detta col ms. Vis. e col t: puet estre apelez amìstiè.

3) Il t: et li ojlces don confort affiert au preudome, et ait, ferme, que il soit griez en moralité de sa vie, et es costumes, et toutes vertuz, en plains de science, et de bone opinion, ed de concorde, desirroìis d’amor.

4) Il T: toutes descordes et malvais pensers.

5) Il T: toutes foiz jugent et vuelent bien.