Vai al contenuto

Pagina:Le confessioni di una figlia del Secolo (1906).djvu/308

Da Wikisource.

― 300 ―

ch’io prediligo su tutte. È dessa quella di un uomo sano e normale, di un uomo cosciente e forte è dessa una persona, insomma, non un fantasma, non un fantoccio ripieno di stoppa, o di congegni che al minimo tocco si sfasciano. E la tua persona mi piace, anche nelle sue stesse lievi irregolarità, poichè per esse io apprezzo ancor più le perfezioni molte. Quanta attrattiva di schiettezza e di bontà sul tuo volto! ... Quanta serenità nel tuo riso arguto e quanta dolcezza nel tuo sguardo limpido! ... E come elastica la nervosità del tuo bel corpo, alto e diritto ... così più alto del mio, così divinamente dominatore! ...

Questo è, Fabrizio — o amante mio! — che tu mi piaci, cioè che tu rispondi a tutte le mie esigenze estetiche ed intellettuali. Si può amare un uomo, e trovarlo bellissimo, senza che egli piaccia. Ma quando questa sensazione di piacere — che è quasi il gusto di un sapore — si condensa in un sentimento di passione e lo dilata, l’amore che ne consegue è così completo e complesso, tiene così all’anima ed alla vista, così al