Pagina:Le dicerie sacre.djvu/153

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L k M v s ic a i! pitto finora i raggi del Sole, che con la loro virtù (opra la terra (i drftendono . Ntlla faccia rubiconda , & accefa i cfpteflo il puro elemento del fuoco , che con le celefti sfere confina. Nella Nebride, ò pelle di Pardo picchiata, e d'ftinta à varie macchie fi defer ii; l'of- namentodell’ottatiasfera ,dipnta, & variata di (Ielle. Nella verga partotale ritorta in cima fi dimoftra la pofcanza , & il gouerno di tutte le cofe, e Pìncutvatura dell’anno , che in sè medelimo firipiega. Per le piante capi igne, e ferigmite s’intende l’afprezza de gli (cogli , e-delle montagne: Per le cofe vellute, hifp.de,e fetolofe fi ombreggia la fuperficie della trrra courrta d’alberi , e di boscaglie. Dalla fìrtu- lacerata di più cannelle fi accenna l'ordinata armonia de'Cieli _ Daila velocità del fuo cor- to lignifica la prertezza , con cui fi gira il mondo. Et ecco ch’io dirti vero , che la figu- ' ridi Pan è figura di Do, ilquale in sé tutto comprende , percioche ripieno infinitamente in (e ftedo di virtù fecondiilìma, genera fen- za peregrino concorfo le cofe tutte . Et ef. fendo egli vna Sfera intellettuale . Tgo Alpha , c§* Omega , sì come fuor della sfera del mondo nulla fi ritroua , così nulla è fuori della diuina circonferenza , la quale ogni | cofa abbraccia . Quinci colui (teda , che_> ; Pan fiì chiamato da Poeti , Cagion prima i pilofofi appellarono , e di tutte l’altre cagio* , ni principio , come quello, che concede loro la forza, Sòl vigore del potere fotto infittile ; talehe da quel primo Ente tutte le cofe j che fono hanno l’elfere , e da quella prima vita tutte le cofe, che viuono traggono il vi, uc;e. I