Pagina:Le dicerie sacre.djvu/23

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T4 L* Pittvra - la diligenza, ne’Pirtofi mortali, è fallace per. cioche per molto diligenti, & fofferenti ch'erti fieno , Don pollono tanti riguardi hauere , che in qualche cofa non manchino, ò che l'opera I appieno corrifponda alla volontà ,sì che in ef- fa fi ammiri perfettamente la maeftria del di. feguo pofleduto con Scurezza, Se maneggiato con pratica, la freschezza del colorito efpri. j mente negli atti citeriori gli effetti interni deL l’animo, ilpoflibile, e’1 verifimile delle atti. tuJini rnifurate con proportione, & compartite con giudicio, l’ofleruanza del decoro nelle arcioni, & ne gli habiti conformi al tempo, &al luogo, & appropriate alla materia, Se alle perfonc, la forza de gli sbattimenti non ! difcompagnata dalla nacuralicà , il componi, mento delle membra non difeommertie da’pro. prij luoghi, il particolareggiamenro dc’mufco. li anatomizati fenza pregiudicio deila motbi- dezza,la dilicatnra delle linee ben tondeggiate ne* contorni, Se tirate con foauita ; la nouità della inuentione, la riuacità dello fpirito, la chiai -zza de’ lumi, la foiccatura deH'ombre, l’acceunamento degli icorci, lo sfnggimcnco de’ lontani, i fui delle profpettiiie, i mouimen- ti degl’ignudi, la fueltezza del ferpeggiare, le piaghe delle veflimenta, i rolazzi de’reli, la gratia nella bellezza, la prontezza nella gio- uentù, la grauità nella vecchiezza,la manille, tudmc nella modeftia, la baldanza nella sfacciataggine, la furia nella braunra, l’auccoticà '1 nella maeftà, la piecà nelle diuocioni, l’allegria nelle fefie, la mefticia ne’ dolori, lo fpauenco nelle ftragi ,1’actencione nelle marauiglie , & in fomma quella maeicra n«uau>glicia, in cui la