Pagina:Le mille ed una notti, 1852, VII-VIII.djvu/778

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sta, vale a dire parlando della sua grande caravana. Il re gli mostrò quindi una perla di maravigliosa grossezza, che costava mille zecchini, ed appena Maruf l’ebbe in mano, la infranse sorridendo. — Che fai?» gridò il re; «spezzare così una perla che vale mille zecchini! — Mille zecchini,» riprese Maruf,» scoppiando dal ridere; «è un pezzo di vetro rotondo! Credete voi che non m’intenda di perle? nella mia carovana ne ho sacchi di questa grossezza. —

«A tal discorso crebbe maggiormente la cupidigia del re. — Sarebbe un ottimo partito per mia figlia,» diss’egli. — Temo, sire,» rispose il visir, «che non sia un furbo, il quale si burli di vostra maestà e della principessa sua figliuola. — Sei un traditore,» fece il re,» del quale non posso fidarmi, e non cerchi a dissuadermi da codesto matrimonio, se non perchè ti ho altre volte negata la mano di mia figlia. Cessa di calunniare quest’uomo coi perfidi tuoi discorsi. Non hai veduto come s’intende di perle? Pensa soltanto che collana avrà la mia figliuola... una collana composta tutta di perle di tal grossezza! Ma tu sei un traditore del quale non posso fidarmi. —

«Così il povero visir si trovò costretto al silenzio, ed ebbe anche il dolore di andar egli medesimo a fare a Maruf la proposta di matrimonio. — Perchè no?» rispose costui; «ma bisogna attendere che sia giunta la grande caravana. La dote d’una principessa esige grandi spese, ch’io non sono in grado di fare in questo momento. Mi costerà per lo meno dugentomila borse. Di più, la notte delle nozze ci vorranno mille borse pei poveri, mille per quelli che porteranno i regali, mille pel banchetto, e cento perle delle più grosse da dare in dono alle donne del serraglio. E tutto ciò non può aver luogo se non dopo l’arrivo della grande caravana. — «Tornò il visir dal re per fargli nuove rimostranze sopra l'avventuriero; ma il principe, montando in furore, lo minacciò di fargli tagliar la testa se continuava a parlare così. Comandò poi di chiamare Maruf, e lo pregò vivamente perchè si ammogliasse il più presto possibile, aggiungendo che poteva prendere nel