Pagina:Le opere di Galileo Galilei II.djvu/362

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geometrico e militare. 349

pezzo che fusse 100 volte maggiore del modello. Ma perchè noi vogliamo che sia cinquecento volte maggiore, questa distanza, ultima presa, slargando lo Stromento si accommoderà a qualche numero piccolo, del quale vi sia segnato il quintuplo, come sarebbe a dire, per essempio, al 4: e tenendo saldo l’Istromento, prenderemo col compasso l’intervallo tra i punti 20. 20, che è il quintuplo del quattro; perchè questo sarà la grossezza alla gioia del pezzo 500 volte maggiore del modello. E col medesimo ordine si caveranno, coll’aiuto dell’Istromento, dal piccolo modello le misure di tutte l’altre parti, per formarne il grande.

Dalle predette divisioni possiam avere un’altra comodità: e questa è che, avendo noi il peso di qual si voglia corpo fatto di una delle materie notate nelle 2 prime linee, possiamo subito sapere quanto saria il peso di un altro, al primo in mole eguale, ma di altra materia formato; come se, per essempio, avessimo il peso di una piramide di marmo, e volessimo sapere quanto la medesima peseria se fosse fatta di oro. Prendasi con un compasso la distanza che si trova tra il centro dello Stromento ed il punto notato Or., e da questa sia aggiustato il colibro in maniera che essa caschi sopra il numero rispondente alle libre quali pesa la piramide di marmo, che per ora ponghiamo essere libre 17; e lasciando lo Strumento in questo stato, piglisi col compasso la distanza dal centro dello Strumento al punto notato Ma., e veggasi a quali punti del colibro questa risponda, e troveremo rispondere a i punti segnati 112. 112: e tante libre peseria la detta piramide se fusse di oro. Ed avvertiscasi che, ancorché lo Strumento nostro sia piccolo, potremo non di meno valercene nel far le medesime operazioni in corpi grandissimi. Come, per essempio, se la detta piramide pesassi 7000 libre, se bene tali numeri così grandi non si trovano segnati nel nostro Istromento, nientedimeno potremo trovare il tutto, operando come di sopra; ma dove nell’altra operazione i punti del colibro rappresentavano libre, in quest’altra denoteranno migliaia di libre: sì che operando nel modo detto, e pesando questa piramide di marmo 7 migliaia, troveremo una tale di oro pesare circa quarantasei migliaia1.

  1. Nei cod. c ed è aggiunto quanto segue:
    Ma non solamente potremo trovare il peso di altro corpo eguale in mole a un dato, ma differente di materia; ma quando anco si