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348 del compasso

ed allora sarà detto colibro esquisitamente aggiustato alle palle di ferro. E simile operazione ci servirà per le palle di pietra, etc.

Ma acciò che noi possiamo sopra la costa dell’Istromento segnare il diametro di una palla di piombo di peso di 10 libre, secondo le libre del paese nel quale noi di giorno in giorno ci troveremo, ancor che non potessimo avere altro che una palla di qualch’altra materia o altro peso, procederemo così. Ponghiamo di non trovar altro che una palla, per essempio, di marmo: prendasi il suo diametro col compasso, e facciasi pesar detta palla, la quale, v. g., pesi libre 4; slarghisi lo Stromento, sin che il detto diametro s’accomodi a i punti delle prime linee segnati Ma. Ma., e tenendo saldo l’Instromento, prendasi col compasso l’intervallo tra i punti Pi. Pi; perchè questo sarà il diametro d’una palla di piombo che pesassi 4 libre.

Ma perchè vogliamo quella di dieci, s’aggiusterà l’Instromento in maniera, che questo diametro pur ora trovato s’accomodi a i punti quattro, quattro delle linee del colibro; e, senza punto alterare lo Stromento, si prenderà col compasso l’intervallo tra i punti 10. 10; perchè questo sarà il diametro della palla di 10 libre di piombo, da segnarsi sopra la costa dell’Istromento.

Molti altri usi si possono cavare da queste medesime linee del colibro: uno principale de’ quali è che possiamo crescere diminuire i corpi solidi secondo qual si voglia proporzione. Come, per essempio, se ci fusse proposto un piccolo modello di1 artiglieria, fatto dell’istesso metallo che si fanno i pezzi grandi, e noi volessimo cavarne le misure per un pezzo grande che pesassi, v. g., 5000 libre di peso, faremo in questa maniera. Prima, peseremo quel piccolo modello, e mettiamo che fusse 10 libre; considereremo da poi, che le 10 libre sono contenute nel 5000 cinquecento volte; adunque il pezzo grande che vogliamo fare, vorrà essere cinquecento volte maggiore del modello. Prendasi, dunque, la grossezza del modello nella gioia col compasso, ed accommodisi il nostro Istromento in maniera che questa misura s’adatti a i punti 1. 1 segnati nel colibro; e senza movere l’Istromento, prendasi col compasso la distanza de i punti segnati 100.100, la quale sarebbe la grossezza alla gioia d’uno

  1. Le parole «proposto un piccolo modello di» sono state aggiunte di mano di Galileo nel cod. b; e si leggono parimente nei cod. c e d. Nel cod. a, invece, è aggiunto: «presentato un modelletto piccolo d’un pezzo de».