Pagina:Le opere di Galileo Galilei XX.djvu/10

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AVVERTIMENTO.




L’Edizione Nazionale delle Opere di Galileo Galilei, la quale poteva ben dirsi terminata col volume decimonono dato alla luce due anni or sono, riceve il suo definitivo compimento con questo ventesimo volume, principalmente dedicato agl’Indici, coi quali ci eravamo fin da principio proposti di coronare l’opera nostra.

Abbiamo anzitutto stimato opportuno di mandare avanti un Indice dei diciannove volumi costituenti l’Edizione propriamente detta, il quale non è una semplice riproduzione di quelli più succinti dati alla fine di ciascuno dei volumi, e principalmente dei primi nove, ma porge una più esatta idea del loro contenuto.

Segue un Indice dei molti facsimili dei quali è corredata l’Edizione; e questo abbiamo creduto di dover dare, per renderne più agevole la ricerca per entro ai vari volumi nei quali trovansi più o meno largamente disseminati.

Viene in appresso l’Indice dei nomi e delle cose notabili, rispetto al quale non possiamo dispensarci dall’entrare in qualche maggior particolare. La compilazione di un Indice, anche di semplici nomi, quando si riferisca ad un’opera di grande mole, è cosa assai meno semplice di quel che possa sembrare a prima giunta: quando poi vi si unisca l’Indice delle materie, si affacciano difficoltà delle quali non crediamo possa formarsi un giusto concetto chi non le abbia sperimentate. Perchè, lasciando pur stare la necessità di speciali attitudini a tal sorta di lavoro, esso richiede un’abnegazione che ben pochi sono in grado di apprezzare: con questo poi, che mentre nessuna lode verrà al compilatore per quello di buono a che sarà riuscito, troverà pronti a gridargli la

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