Pagina:Le rime di Lorenzo Stecchetti.djvu/371

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adjecta 339

II.


     Quando per l’arsa Galilea passava
Gesù, lungo il tragitto,
3d’amor, di carità così parlava:

     — «Fratelli, il regno mio non è concesso
«a chi, assalendo, la vendetta ottiene.
«È il triste Fariseo che genuflesso
«chiede pel fratel suo ceppi e catene
«e va nel tempio con le tasche piene!...» —
Disse e in croce confitto,
10benedicea morendo e perdonava.

     E gli Apostoli suoi dicean lo stesso
abominando le viltà terrene:
ma inchiodato che fu, chieser sommesso:
— «Quanto guadagno dai carismi viene?» —
Quindi molti a Gesù volser le schiene;
poichè si trova scritto:
17Quando il gallo cantò, Pietro negava.