Pagina:Le rime di Lorenzo Stecchetti.djvu/416

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384 adjecta


«Chi siete, o pellegrini, e dove andate?
A Roma forse, a Roma pontificia?
O fratelli, per Dio (Bacco), parlate
     20presto! Sono in camicia!»

Risponde il coro: «Ahimè! Fummo
fatti capponi per comun vergogna
e fu, purtroppo, il Cavalier Minghetti
     24che ci castrò a Bologna!

«Quando il libero Stato era di moda
peccammo, come Lui, malvolontieri
e qualche penna della nostra coda
     28donammo ai bersaglieri,

«ma il grano era per noi; ma nella stia
noi dettavam la legge al popol fido,
quando i ribelli ci cacciaron via
     32e siam fuori del nido!

«Così nel grembo dell’antica fede
tornando e al culto de’ ministri suoi,
a maggior gloria della Santa Sede
     36veniamo a’ piedi tuoi.

«Miserere, Signor, dei nostri falli
e nella immensità de’ tuoi poteri,
se di capponi non puoi farci galli,
     40facci almen Consiglieri!