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Pagina:Le rime di Lorenzo Stecchetti.djvu/429

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adjecta 397

DICEMBRE


     Nel ciel grigio e sonnolento
è una gran malinconia,
e la neve senza vento
4muor nel fango della via.

     Un mortale increscimento
assalì l’anima mia;
agghiacciato il cor mi sento
8nel sudor dell’agonia.

     Muore il giorno e al mondo invia
un addio che fa spavento,
11un singhiozzo d’elegia.

     Muore l’anno e lento lento
nel languor dell’etisia
14l’amor nostro, ecco, s’è spento!