Pagina:Le rime di Lorenzo Stecchetti.djvu/605

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adjecta. 573


E il delitto cadrà nel grave oblio
     in che omai tutto langue?
No, levatevi voi, donne, perdio,
     40raccogliete quel sangue,

gettatelo ululanti e scapigliate
     dei colpevoli in faccia;
quando il giorno verrà, non dubitate,
     44ne troverem la traccia;

e dite agli altri, o neghittosi, o incerti;
     «Pietà di noi vi prenda:
«La nostra patria è qui, non nei deserti
     48«dell’Abissinia orrenda.

«Pietà, chiediam pietà, madri dolenti,
     «figlie, sorelle, spose;
«pietà, per gl’insepolti e pei morenti
     52«su l’ambe sanguinose!

«Non tolga vite ai campi, a le officine,
     «la conquista rapace:
«la nostra patria è qui. Datele alfine
     56«la giustizia e la pace!»

Dite così. Ma se domani ancora
     Tripudieranno i ladri
e moriranno gl’innocenti, allora,
     60o dolorose madri,