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a 675] TRATTATO DELLA PITTURA — PARTE QUINTA 211

673. Del mezzo incluso infra i lumi e le ombre principali.

L'ombra mezzana si dimostrerà di tanto maggiore quantità, quanto l'occhio che la vede sarà più a riscontro del centro della sua magnitudine. Ombra mezzana è detta quella che tinge le superficie de' corpi ombrosi dopo l'ombra principale, e vi si contiene dentro il riflesso, e si fa tanto più oscura o chiara, quanto essa è più vicina o remota dall'ombra principale. mn sia l'ombra più oscura, il resto sempre si rischiarerà insino al punto o. Il resto della figura non è in altro al proposito della proposta, ma servirà alla succedente.


674. Del sito dell'occhio che vede più o men ombra secondo il moto ch'esso fa intorno al corpo ombroso.

Tanto si variano le proporzioni delle quantità ch'hanno infra loro le parti ombrose ed illuminate de' corpi ombrosi, quante sono le varietà de' siti dell'occhio che le vede. Provasi, e sia amno il corpo ombroso, p sia il luminoso che lo abbraccia; co' suoi raggi pr e ps illumina la parte mdn, e il rimanente nom resta oscuro, e l'occhio che vede tal corpo sia q, il quale co' suoi raggi visuali abbraccia esso corpo ombroso, e vede tutto dmo, nella qual veduta vede dm, parte illuminata assai minore che mo, parte ombrosa, come si prova nella piramide dqo, tagliata in kh, egualmente distante alla sua base divisa nel punto c. E così similmente si varierà in tanti modi la quantità del chiaro e scuro all'occhio che lo vede, quante saranno le varietà de' siti del predetto occhio.


675. Qual sito è quello donde mai si vede ombra negli sferici ombrosi.

L'occhio che sarà situato dentro alla piramide riflessa delle specie illuminate de' corpi ombrosi non vedrà mai nessuna parte ombrosa di esso corpo. La piramide riflessa delle specie illuminate sia abc, e la parte illuminata del corpo ombroso sia la parte bcd; e l'occhio che sta dentro a tale piramide sia e, al quale non potran mai concorrere tutte le specie illuminate b c d se esso non si trova nel punto luminoso a, dal quale nessuna ombra è mai veduta, ch'esso subito non la distrugga; seguita adunque che e, non vedendo se non la parte illuminata odp, è più privato di vedere i termini dell'ombra bc che non è a, ch'è tanto più remoto.