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il parini - capitolo vii | 99 |
riescono gratissime e giocondissime, per lunghe che sieno; ed
al contrario, le cose che si stimano dilettevoli in sé, disgiunte
dalla speranza, vengono in fastidio quasi, per cosí dire, appena
gustate. E tanto veggiamo noi che gli studiosi sono come
insaziabili della lettura, anco spesse volte aridissima, e provano
un perpetuo diletto nei loro studi, continuati per buona
parte del giorno; in quanto che nell’una e negli altri, essi
hanno sempre dinanzi agli occhi uno scopo collocato nel futuro,
e una speranza di progresso e di giovamento, qualunque egli
si sia; e che nello stesso leggere che fanno alcune volte quasi
per ozio e per trastullo, non lasciano di proporsi, oltre al diletto
presente, qualche altra utilitá, piú o meno determinata.
Dove che gli altri, non mirando nella lettura ad alcun fine
che non si contenga, per dir cosí, nei termini di essa lettura;
fino sulle prime carte dei libri piú dilettevoli e piú soavi, dopo
un vano piacere, si trovano sazi: sicché sogliono andare nauseosamente
errando di libro in libro, e in fine si maravigliano,
i piú di loro, come altri possa ricevere dalla lunga lezione un
lungo diletto. In tal modo, anche da ciò puoi conoscere che
qualunque arte, industria e fatica di chi scrive, è perduta quasi
del tutto in quanto a queste tali persone, del numero delle
quali generalmente si è la piú parte dei lettori. Ed anche gli
studiosi, mutate coll’andare degli anni, come spesso avviene,
la materia e la qualitá dei loro studi, appena sopportano la
lettura di libri dai quali in altro tempo furono o sarebbero
potuti essere dilettati oltre modo; e se bene hanno ancora l’intelligenza
e la perizia necessaria a conoscerne il pregio, pure
non vi sentono altro che tedio; perché non si aspettano da loro
alcuna utilitá. —
capitolo settimo.
— Fin qui si è detto dello scrivere in generale, e certe cose che toccano principalmente alle lettere amene, allo studio delle quali ti veggo inclinato piú che ad alcun altro. Diciamo ora particolarmente della filosofía; non intendendo però di separar