Pagina:Leopardi, Giacomo – Pensieri, Moralisti greci, 1932 – BEIC 1858513.djvu/135

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fu nel tenore della sua vita abbietto e spregevole, anzi amatore dell’onesto e del decoroso, anzi magnifico, ed agli amici cortese e largo. Faceva piú conto di quelli che lo amavano e si adoperavano per lui, che di chi gli era congiunto di parentela, perocché stimava che in quanto all’amicizia, valesse piú la natura che la legge, i costumi che il sangue, la elezione volontaria che la necessitá. Il tempo mi verrebbe meno se io volessi annoverare tutti i suoi fatti. In altre occasioni ci proveremo di esporli accuratamente. Ora ho voluto farti, come a dire, un abbozzo della sua natura, nel quale mirando, come in un esempio, ti conviene regolare e formare la propria vita, proponendoti i costumi d’Ipponico quasi per legge, e facendoti imitatore della virtú paterna. Imperocché gran vergogna sarebbe che, dove i pittori si studiano di ritrarre le persone belle, i figliuoli non imitassero i genitori buoni. E sta’ sicuro che egli non si conviene tanto a nessuno atleta di esercitarsi per combattere cogli avversari, quanto a te di porre ogni studio per avere a esser buon concorrente d’Ipponico nei costumi e negl’ instituti della vita. Ma di una si fatta cosa è impossibile venire a capo, chi non abbia l’animo pieno di molti e di begli ammaestramenti ; essendo che, siccome colle temperate fatiche i corpi, cosi gli animi per natura si migliorano coi buoni ragionamenti dei letterati. Per le quali cose io mi sforzerò di mostrarti succintamente con quali instituti io creda che tu possa fare nella virtú il progresso maggiore, ed essere piú riputato e lodato da tutti gli uomini. Primieramente osserva ogni debito di pietá verso gli dèi, non solo con sacrificare, ma con mantenere i giuramenti, la qual cosa è indizio di costumi onesti e buoni, laddove il sacrificare è segno di ricchezza. Onoragli in qualunque tempo, ma specialmente insieme colla cittá, donde a un’ora medesima tu ti mostrerai pietoso verso di quelli ed ossequioso alle leggi. Circa i genitori pòrtati in quel modo appunto, come tu vorresti che i tuoi figliuoli si portassero verso di te. Degli esercizi del corpo fa’ di usare quelli che giovano alla sanitá, non quelli che conducono alla robustezza; e questo