Pagina:Leopardi - Dissertazioni filosofiche, Antenore.djvu/285

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DISSERTAZIONE SOPRA PERCEZIONE, GIUDIZIO, RAZIOCINIO Non rimane ora a parlare che del raziocinio, il quale formar deve la ultima parte del nostro discorso. Il Raziocinio adunque è un giudizio dedotto da altri previi giudizj. Questa specie di giudizio si ottiene per mezzo del |ió| discorso, o della argomen¬ tazione la quale esser può di molte specie. La più usitata però di ogni altra si è quella, che da due antecedenti chiamati il pri¬ mo la maggiore, e il secondo la minore deduce una conseguenza dipendente da ambedue. Questa specie di argomentazione chiamasi sillogismo. Un esempio di tal raziocinazione esser può il seguente. « Ciò, che è spirituale non può perire; ma l’a¬ nima dell’uomo è spirituale; dunque l’anima dell’uomo non può perire »: ovvero « Un ente perfettissimo è onnipotente; ma Dio è un ente perfettissimo; dunque un ente perfettissimo è onnipotente». Il sillogismo esser può o semplice, o composto. Il sillogismo semplice è quello, che formasi di tre semplici pro¬ posizioni. Il sillogismo composto è quello, in cui uno almeno de’ termini è composto, come « Se la pietra è grave tende alla terra; ma la pietra è grave; dunque la pietra tende alla terra». Ovvero «L’uomo è sapiente se ama la virtù; I17] ma un vero Cristiano ama la virtù; dunque un vero Cristiano è sapiente». Egli è evidente, che ciascuna argomentazione, o dimostra¬ zione di qualunque specie ella sia esser dee o retta, o fallace. La 309