Pagina:Leopardi - Dissertazioni filosofiche, Antenore.djvu/304

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DISSERTAZIONI METAFISICHE mo. Un tal sistema ammesso da molti Partigiani, e seguaci di Descartes vien giustamente rigettato da quasi tutti i Filosofi di buon senso, come quello, il quale priva l’anima umana della forza attiva ponendola nel corpo qual tronco immobile incapa¬ ce di muoversi, e di operare meccanicamente, talmentechè quella sostanza, la quale dal supremo Essere ebbe universal do¬ minio sulla terra tutta ammettasi non avere alcuna attiva facol¬ tà di operare neppur sul proprio suo corpo. Di questo sistema si fa beffe uno sensato scrittore il quale trattando della opinio¬ ne stravagante de’ Cartesiani così parla. «È un errore fanciullesco dicono essi (i Cartesiani) il pensar, che facciamo di essere noi gli autori di que’ movimenti, che tuttodì sperimentiamo ne’ nostri corpi quasiché l’anima nostra, la nostra mente fosse capace di farli. Prendete dunque un archibugio, e scaricandolo contro quel vostro nemico stendetelo morto a terra: o pur pigliate I44I un grosso bastone in mano, e scagliatelo sopra il di lui capo. Stimerete senza dubbio d’aver voi ucciso quell’infelice; ma è un errorfanciullesco. Solo Dio fu l’autore del moto della mano, che servì a lui d’istrumento per dare a colui la morte. Spezza quel servidore lo scrigno del suo padrone, e carico d’oro va a mutar aria, e fortuna. Pensa colui d’aver fatta sì bella azione; ed e un error fanciullesco. Solo Dio die¬ de il moto agli spiriti delle sue mani, che servirono d’istrumenti, 0 di oc¬ casione a Dio per ispogliar quel ricco del suo tesoro. Mormora uno, e de¬ trae, 0 per invidia, 0 per altro all’onore di quella persona onorata. Stima colui d’aver egli pronunziato quelle infami parole, ed e un error fanciul¬ lesco; solo Dio fu quello, che diede moto a quella lingua, e articolò quelle voci. Lo stesso diciamo pure d’un Angelo. Che uno spirito maligno entri in un corpo umano, muova in esso e lingua, e mano, e piedi, e tutto final¬ mente quel corpo? È cosa degna di risa, ed è favola appresso di essi da dar 328