Pagina:Leopardi - Dissertazioni filosofiche, Antenore.djvu/340

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II ■ RACCOLTA ANTOLOGICA (145). Si separano dunque in virtù della loro reazione; ma questa rea¬ zione è eguale alla compressione cagionata dall’urto (112); e la compres¬ sione è come la velocità respettiva avanti l’urto; la velocità che ne risulta dopo l’urto deve dunque essere simile. 22. Brisson i, c. vii, § 200, 151 (Gravità, § 3) Non bisogna confondere queste queste due voci gravità, e peso perchè esprimono due cose diversissime. La gravità di un corpo è la forza che lo sollecita a discendere; e il suo peso è la somma delle parti pesanti conte¬ nute sotto il suo volume. 23. Brisson 1, c. vii, § 200, 151 e ssg. (Gravità, § 4) La gravità appartiene egualmente a tutte le parti d’uno stes¬ so corpo. Questa forza non cresce o scema per la loro riunione o separazione; ma il peso d’un corpo cangia come la quantità di materia che lo compone. Si può dunque dire che quantun¬ que un piccolo corpo abbia meno peso che uno grande, pure abbia altrettanto di gravità, perchè l’uno e l’altro tendono a di¬ scendere dall’alto al basso colla stessa velocità. (...)•202- La sua direzione [della gravità] è sempre perpendicolare all’orizonte. Si espri¬ me ancora questa direzione con una tendenza al centro della terra, il che sarebbe precisamente lo stesso se la terra fosse sferica. (...) si può senza errore sensibile riguardare il centro della terra come quello de’ corpi gravi. (...) 2o6.(...) Frattanto se noi, come dobbiamo fare, riguardiamo la gravità come una forza che im¬ prime una velocità comune ed eguale a tutti i corpi, le quantità del moto di due corpi che cominciano a cadere, non possono differire fra loro che per la massa, e devono essere a lei proporzionali. 24. Brisson i, c. vii, § 212, 160-161 (Gravità, §§ 14-17) 212. L’intensità della gravità deve ancora essere diversa ne’ varj climi della terra. Perchè la terra volgendosi sul proprio asse, ciascun punto della sua superficie egualmente che i corpi che vi son posti, prendono una forza centrifuga (174) che diminuisce li effetti della gravità; poi- 364