Pagina:Leopardi - Epistolario, Le Monnier, 1934, I.djvu/359

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324 EPISTOLARIO prima rii partirò da Milano. Ora sono qui; e ci rimarrò lungamente. Desidero aver tuo nuove: oli dio, ma non «lamini nuove si lugubri. Io raccomando a (.’urlino e, a Paolina che ti consolino a quel modo che si può. Perché non posso io essere costi: e se è impossibile consolarti, almeno a sospirar teco. Mio caro Giacomino: sei tanto giovane; non ti abbandonare ancora. Salutami carìssimamente il fratello e la sorella. E quanto all’amarti di cuore, non credere che ciò possa mai mancare. Cosi potessi cavarti da tanto pene. Oh che sciaurato mondo è mai questo. Addio, carissimo e troppo bravo Giacomino. Addio, ti abbraccio con dolore e amore indicibile. Addio addio. Addio Carlino, addio Paolina: consolate il povero Giacomino: consolatelo e amatelo anche per me. Addio. 22. Mio caro. Mi giunge la tua del 101 molto bisunta e saccocciata. Mi ristora e consola, parendomi che tu sia un poco pili sollevato. Ringrazio cordialmente Carlino e Paolina della memoria, e ti prego di abbracciarli e di amarli anche por me. L’opera del Monti è ritardata dal lungo «spettare il compimento di una dissertazione che dee mondargli Perticai!: 2 onde non so quando potrà uscire. Arici ha felicissimo organo por la versificazione. Ma la grandezza della vera invenzione poetica dici bene che oggi è perduta in Italia. 1 /rammenti omerici trovati dal Mai (circa 700 versi) hanno il pregio di un’antichità di 000 anni maggiore di qualunque più antico manoscritto omerico. E questa grande antichità accresce molta autorità alla Volgata lezione; dalla quale poco o nulla discordano. Le 58 pitture interessano la storia delle arti cadenti, e conservano molto vestigi a dei costumi antichi. ] 1 più importante sono i commenti da lui trovati in altri codici. Sai che Villoison clic trovò i commenti a il’Iliade nella Marciana, girò invano il levante, e non potè mai trovar nulla sulla Odissea: questi commenti trovati dal Mai, che sono estratti o compendii di commenti più ampii, e portano di mano in mano i nomi de’ loro primi autori, si vedono fatti da quegli stessi celebri e dotti membri dell’Accademia Alessandrina ne’ tempi de’ Tolomei, innanzi a Cristo, da’ quali autori fu similmente commentata l’Iliade. Vedi l’antichità, la bontà, l’autorità de’ commenti: parte risguardano la lingua e la grammatica; parte la poetica e la favola, parte la storia o la erudizione. Mai ne ha dato il solo testo greco; purgandolo però; come fece per la Iliade il Villoison. Certo sono utili agli studiosi d’Òmero. Bellissima poi, e piena di varia dottrina è la sua dissertazione preliminare. Rallegrami che tu abbia ancora applicato l’animo alla consolazione degli studi; unica, che non ci possa mancare. Io ti scriverò sempre; e tu scrivimi: o voglimi bene, elio io con tutto il cuore ti amo, e ti amerò sempre. Addio carissimo Giacomino: addio. 1 È al num. 239. 2 Circa le vicende della Proposta montiana, vedi VEpistolario del Monti già citato, passim.