Pagina:Leopardi - Epistolario, Bollati Boringhieri, Torino 1998, II.djvu/145

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Niccolini (i quali tutti voi mi saluterete). Oh come essa sarebbe altera, se Voi potesse accogliere, come quelli accoglieva! io ve ne sarei tenuto, come della più gentil cortesia. Io intanto vi auguro ogni bene, vi rin- nuovo la mia servitù, vi abbraccio vi bacio, e a Voi tutto mi racco- mando. Niccolò Puccini Dal Lago 23 ymbre 1827

1145. Di Monaldo e Paolina Leopardi.
Recanati 24. 7bre 1827.

Mio Cariss.0 Figlio Potete immaginare quanto mi addolori il non sentirvi tanto bene quanto io vorrei, e molto più perchè considero che l’incomodo degli occhj debba riuscirvi molesto assai, impedendovi le vre consuete appli- cazioni. Voglio sperare, come voi fate, che il freddo sia per arrecarvi giovamento, ma pure bisogna vedere di mal’occhio l’approssimarsi di questo rimedio perchè conduce con sè altri malanni, dai quali però faremo quanto si potrà, per tenervi lontano nell’imminente Inverno. A questo proposito ditemi un poco qualche cosa intorno al vostro trat- tenervi costì, e al ritornare in Patria, dovendo credere che di questo ritorno vro siamo tutti oltre modo smaniosi. Io Figlio mio, sono con- tento che vi contentiate e vi facciate onore, e nome, ma ritenete pure che ciò si fà a grandi spese del mio cuore, il quale soffre indicibilm.c per la vra lontananza, e non poco ancora per il vro scrivere così raro che tiene in pena tutti noi. Vi ricordo poi quello che altre volte vi ho scritto, cioè che per quanto gli anni siano cattivi, saprò sempre trovare il modo per accorrere ai vfi bisogni, sicché se vi trovaste in urgenza scrivetelo liberissimam.c al Padre vro che vi ama più di quan- to credete. Mi dissero i vri Fratelli che codesto nro Armonico Concittadino si riconosce grato a mè di non sò quali onorificenze ricevute dalla nra Città. Io in verità sono contento che egli scriva delle buone solfe, e gli battano le mani, e Io paghino bene; ma non ho mai immaginato che i Trilli, e le Cavatine siano affari di Stato, nè ho suggerito che il comune prenda alcuna parte alla loro buona riuscita. Anzi per quanto