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ma va che da questa circostanza sola senza piò, si fosse potuto antivedere il successo della battaglia. Non riprendeva, anzi lodava ed amava, che gli scrittori ragionassero molto di se medesimi: perché diceva che in questo, sono quasi sempre e quasi tutti eloquenti, e hanno 5 per T ordinario lo stile buono e convenevole, eziandio contro il consueto o del tempo, o della nazione, o proprio loro. E ciò non essere maraviglia; poiché quelli che scrivono delle cose proprie, hanno 1* animo fortemente preso e occupato dalla materia; non mancano mai né di pensieri né di 10 affetti nati da essa materia, e nell’ animo loro stesso, non trasportati di altri luoghi, né bevuti da altre fonti, né comuni e triti; e con facilità si astengono dagli ornamenti frivoli in se, o che non fanno a proposito, dalle grazie e dalle bellezze false, o che hanno più di apparenza che di sostanza, 15 dall’ affettazione, e da tutto quello che è fuori del naturale. Ed essere falsissimo che i lettori ordinariamente si curino poco di quello che gli scrittori dicono di se medesimi: prima, perché tutto quello che veramente è pensato e sentito dallo scrittore stesso, e detto con modo naturale e 20 e acconcio, genera attenzione, e fa effetto; poi, perché in nessun modo si rappresentano o discorrono con maggior verità ed efficacia le cose altrui, che favellando delle proprie: atteso che tutti gli uomini si rassomigliano tra loro, si nelle qualità naturali, e si negli accidenti, e in quel che 25 4 A medesimi, — 5 A questo — 7 A tempo — nazione — 8 A maraviglia, — 18 A di ciò — medesimi; — 23-4 A proprie, I sola si sarebbe potuto prognosticare il — 2 Qui finiva il cap. 6°. Il resto fu aggiunto da ultimo ; e allora l'Autore a questo punto postillò : * Qui si soggiunga quel che sta infine dell’ opuscolo sotto il segno (a)' — 7 o della nazione o del secolo di ciascuno [qualcuno] di loro — 8 E non — 18 se stessi — 20 modi naturali — 22 rappresentano con — 24 sono tra loro simili — rassomigliano tra loro, e a considerarli in se stesso [loro si negli accidenti e si nelle condizioni naturali] — 25 accidenti, e cbe le cose umane —