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I
VERSI E ABBOZZI
(1816-19)
I
LE RIMEMBRANZE
Idillio.
Era in mezzo del ciel la curva luna,
e di Micon la povera capanna
sol piccola da un lato ombra spandea.
Chino sul destro braccio, ed appoggiando
5alle ginocchia il cubito, dell'uscio
sul facile gradin sedea Micone.
Egli era triste e muto. Il tenerello
Dameta, il figliuolin, che ad ogni istante
temea la mamma udir chiamarlo al sonno,
10scherzavagli d'intorno, e, saltellando,
la mano gli prendeva, or d'una cosa,
or d'altra il ricercava: un panierino
mostravagli talor da lui tessuto,
talor raccolto un fresco fior, talora