Pagina:Lettere (Andreini).djvu/127

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LETTERE

altri non sono, rispondo, che quello, che in niuno non si trova, non può esser men ne gli amanti. Amore non cerca altro, che unione, gli amanti non cercano altro, che trasformarsi nella cosa amata, hor qual unione, e qual trasformatione trovar potrassi, amando molte? oltre di ciò Amor è moto. Come può mai muoversi alcuno in diversi luoghi in un tempo medesimo, se non per accidente? se l’amante vive nell’amata, e sempre di lei pensa, e di lei parla, come si potrà far questo di più persone in un medesimo tempo? Tanto può alcuno amar più d’una in un tempo medesimo, quanto può alcuno in un medesimo tempo andar in duo luoghi diversi, o pur haver due anime medesime. Sicome non sarà mai, che alcuno in un medesimo tempo senta e dolore, e letitia, così non sarà mai, che alcuno ami più d’una in un tempo medesimo, niuno può esser più d’uno, dunque niuno può amar più d’una perfettamente, se però non distinguete, impercioche amore è nome equivoco, che significa varie cose, e diverse: ma venendo alla distintione, bisognerebbe ancora destinguer la bellezza, e dire. La bellezza è di due sorti di corpo, e d’animo. Chi ama la bellezza del corpo, e dell’animo è impossibile, che ami più d’una in un medesimo tempo: ma chi ama più la virtù, cioè l’animo, che ’l corpo può amar più d’una in un tempo medesimo: e se voi intendeste, così potrei quetarmi: ma sò ben io, che voi non amate se non quello, che piace à quel vostro senso del vedere; e per ciò non amate alcuna perfettamente; nè adducete à favor vostro l’essempio del Sole,


e d’Amo-