Pagina:Lezioni di analisi matematica.pdf/136

Da Wikisource.
120 CAPITOLO VI - § 36

Così, p. es., la funzione è continua dappertutto, eccetto che nel punto , dove essa non è definita. Il punto , dove essa non è definita. Il punto è il punto singolare di questa funzione nell'intervallo . In questo caso percò esiste il e si ha

Ogni qualvolta una funzione continua ha il punto come punto singolare, ed è , noi diremo che è un punto d'infinito di , o nche che vi diventa infinita.

A meno di esplicita dichiarazione in contrario, noi, quando parleremo di funzioni continue in un intervallo, escluderemo sempre che possaggano punti singolari in tale intervallo.

) Sia e sia . Sia la continua per ; e si possa considerare la come funzione della in un intorno del punto . Dico che

,


ossia che il simbolo f di funzione continua si può permutare col simbolo di limite. Infatti, poichè è continua per , è . E quindi (§ 35, , pag. 116) anche

c.d.d.


Così, p. es., , se il è finito e positivo, cioè brevemente, ma incompletamente: Il limite del logaritmo è uguale al logaritmo del limite.

Se esiste ed è uguale ad un numero b finito

(supposto <).


Se si ha , ecc.

) Se sono funzioni continue, e se z si può considerare come funzione di x in tutto un intervallo (a, b), la z è in tale intervallo funzione continua della x.

Esempi.


1° Si dimostri che cost,. ) + continua.

Ris. Infatti , dove . Poichè è continua, è pure continua, anche è continua.