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144 CAPITOLO VII - § 43

non può divergere. Quindi, per il teorema precedente, la (1) converge (perchè nè diverge, nè è indeterminata). Di più dalla (4) segue che .

γ) In particolare se , dove , ossia se la (2) è una progressione geometrica decrescente (che noi sappiamo già convergente), si ha:

Se i teoremi della serie


sono positivi, ed esistono due numeri positivi b, q, tali che e che

,


allora la nostra serie converge.

E in modo analogo si vede che, se fosse

,


dove                              ,

la serie                         

sarebbe divergente.

δ) Supponiamo ora che esista un numero , tale che per tutti i valori di sia

1.


Ciò equivale a supporre che il limite superiore dei rapporti sia un numero minore di 1.

  1. Da questo segue che i rapporti sono minori di 1. Non è però vero viceversa che, se tutti questi rapporti sono minori di 1, allora esista necessariamente una tale numero k minore di 1, e non minore dei nostri rapporti (come avverrebbe se i rapporti fossero in numero finito); e ciò perchè potrebbe avvenire che il limite superiore di tali rapporti fosse proprio uguale ad 1. Infatti, per esempio, nella serie divergente è . Tutti questi rapporti sono minori di 1. Ciò nonostante, se k è un qualsiasi numero positivo minore di 1, si può trovare un intero h così grande che per sia . Dunque, pure essendo tutti i nostri rapporti minori di 1, ciò nonostante, preso un qualsiasi numero , infiniti dei nostri rapporti sono maggiori di k, perchè il loro limite superiore è proprio uguale ad 1.