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342 capitolo xvi — § 105

a od a . In tal caso l'integrale corrispondente del secondo membro di (1) si deve naturalmente considerare come nullo.

Se ne deduce facilmente che:

,

ossia che il valore di

(2)                                        

corrispondente ad un'area somma delle aree parziali è uguale alla somma di valori (2) corrispondenti alle aree . Quindi (2) è funzione additiva di .

Si noti ora che, se ed sono il massimo ed il minimo della nel campo ,, il valore di (2) per il campo è compreso tra

,


.

Dimostriamo ora che:

Il valore di

                                                                      (3)

esteso a un campo vale l'area di .

Cominciamo col supporre che sia incontrato in due punti al più di ogni parallela all'asse delle . Lo deve essere esteso all'intervallo determinato da su una retta , cioè (se ) deve essere uguale a 1. Cosicchè

(4)    .

  1. Si ammette che ed siano funzioni continue della .