Pagina:Lippi - Fu il fuoco, o l'acqua che sotterrò Pompei ed Ercolano, Napoli, Sangiacomo, 1816.djvu/34

Da Wikisource.

di cui abbiamo memoria, accaduto l'anno 79 dell'Era Cristiana sotto l'impero di Tito [...] Dopo Ercolano veniva Pompei, città situata poco distante dalla presente Torre dell'Annunciata, seppellita anch'essa nell'istesso incendio, come Ercolano».

Martorelli parlando del gabinetto d'antichità di Portici, ripieno di tanti oggetti ricavati da Ercolano, Pompei, e Stabia parla nella maniera seguente1: «Farò menzione d'una cosa sola, cioè, della Regia munificenza, colla quale facesti acquisto d'un tesoro di antichi mobili, specialmente di pitture, e di molti codici latini e greci, ricavati dalle tre tue città, seppellite dalle ceneri del Vesuvio, in modo che da paesi i più lontani gli uomini più sagaci vengono in folla per osservarlo». E nella pagina 381 il nostro erudito autore si esprime così2: «Non deve mettersi in oblio

  1. Praefat. in Thec. Calam. Unum seligam...
  2. Mart. pag. 381...