Pagina:Liriche di Sergio Corazzini, Napoli, Ricciardi, 1935.djvu/32

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FOLLIE



Madonna, in vano anelo
vostre dolci parole,
per me non v’è più sole,
per me non v’è più cielo.

Io sono come avvolto
in un sogno, in un sogno
triste; io non agogno
più nulla; in non ascolto

più nulla. Il cuore trema
a volte, forte: io penso
che sia la fine, io penso
l’unione suprema.

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