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100 Prime nozioni di Astronomia.

Questa opinione, che attribuisce le macchie scure lunari a masse liquide, persistette finchè la potenza degli strumenti non constatò la natura rigida delle macchie stesse, e finchè altre osservazioni non persuasero che la Luna non ha atmosfera sensibile, e non può quindi avere alla sua superficie acqua o liquidi di sorta1. L’acqua ed ogni altro liquido sotto l’azione del calore solare si convertirebbe infatti in vapore, e questo finirebbe per formare intorno alla Luna, quello che non esiste, una specie di atmosfera cioè.



    verso ovest, mancano affatto nelle alte latitudini meridionali della Luna.

    Il lettore che fosse vago di meglio conoscere i dettagli delle configurazioni diverse della superficie lunare potrebbe con profitto consultare l’Atlante Astronomico (2a edizione) edito da Ulrico Hoepli in Milano.

  1. Oggi così stanno realmente le cose, ma non è a pensare che così siano sempre state. Acqua e atmosfera sono esistite sulla Luna in epoche di molto anteriori alla nostra, e sembra anzi che in un’epoca lontana, posteriore però al primo consolidarsi della superficie lunare, siavi sulla Luna stata un’atmosfera di grande densità. Alla sparizione sua seguì necessariamente un grande abbassamento della temperatura media lunare, abbassamento generale, indipendente dalla irradiazione del Sole, e del quale possiamo farci un concetto adeguato pensando a quello che esperimentiamo sulla Terra nel passare dal livello del mare alle sommità delle maggiori montagne.
    Tale raffreddamento, quantunque esteso al globo initiero della Luna, deve essere stato diverso nelle diverse zone di latitudine. La zona equatoriale della Luna deve essersi in conseguenza di esso raffreddata incomparabilmente più che non le calotte polari, deve essere quindi stata soggetta a contrazioni che ne hanno abbassato il livello, e che hanno prodotto un fluire verso l’equatore delle masse liquide allora ancora esistenti nelle alte latitudini lunari.
    Tutto questo è confermato dai fatti. Da tempo fu osservata sulla Luna la preponderanza dei così detti mari nelle basse latitudini, e la sommersione parziale delle montagne della regione equatoriale. Le fotografie lunari mostrano oggi in gran numero le traccie di antiche correnti superficiali dirette nei due emisferi dal poli verso l’equatore.