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158 Prime nozioni di Astronomia.

macchie pallide e striscie di colore diverso, dalle quali si potè indurre con sicurezza che Urano esso pure ruota rapidissimamente intorno a sè medesimo, ma non si potò con altrettanta sicurezza dedurre il tempo nel quale una rotazione si compie, incertissima essendo la durata di 10 ore circa trovata dall’astronomo Perrotin nel 1883.

L’incertezza delle nozioni nostre su Urano dipende specialmente da ciò che le osservazioni delle apparenze sue sono fra le più difficili, e richiedono, oltrecchè potenza non comune di cannocchiali, condizioni di atmosfera molto buone ed eccezionali. A portare quindi qualche luce sulle nozioni stesse, lasciata la via diretta delle osservazioni, si tentò di recente quella indiretta delle indagini teorico-matematiche.

La teoria insegna che lo schiacciamento delta forma di un pianeta esercita sul movimento dei suoi satelliti un’azione, la quale è accusata da un moto speciale del grand’asse delle orbite loro. Fu quindi sottoposta ad attento esame l’orbita del satellite Ariel (v. il n. 166), e si trovò che il moto annuo del punto di essa orbita più vicino a Urano, in quanto dipende dallo schiacciamento di questo, è uguale a 14 gradi.

L’ellitticità della forma di Urano viene per tal modo confermata e messa fuori di dubbio. Resta ancora incerta la sua misura: secondo le ricerche teoriche fatte, ii numero che meglio esprime lo schiacciamento di Urano sarebbe 1:17; il valore più probabile della durata della rotazione suo sarebbe uguale a 11 ore e mezza.

166. Quattro sono i satelliti di Urano; di alcuni altri satelliti è stata affermata l’esistenza, ma non sufficientemente provata.

I satelliti di Urano presentano una singolarità,