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82 Prime nozioni di Astronomia.

78. Queste cose tutte non vi sarà difficile di verificarle, purchè abbiate la buona volontà di vegliare un po’ tardi la sera e di alzarvi un poco prima dell’alba durante l’intervallo di un mese, e di fare queste vostre osservazioni consultando ogni volta il vostro orologio.

79. Nel medesimo tempo che osserverete queste cose, avvertirete quelle due particolarità della Luna già prima accennate: cioè il suo rimanere invisibile di notte per qualche tempo, il suo presentare a dati intervalli forme apparenti diverse.

Noterete ancora che queste differenti forme si riproducono periodicamente e coincidono sempre esattamente con certi determinati rapporti di tempo e di distanza fra la Luna e il Sole, nè tarderete a persuadervi che esse sono strettamente collegate colle varie posizioni della Luna rispetto al Sole, e che la Luna gira realmente con moto regolare intorno a noi.

Agevolmente forse, anche da voi stesso, capirete la suaccennata concomitanza di fatti; ma per aiutare la vostra intelligenza mi vi soffermerò sopra ancora un poco.

Voi avrete visto, non ne dubito, la mezza Luna, che si chiama alternativamente primo ed ultimo quarto; avrete visto la Luna piena, quale essa è quando ci presenta l’intero suo disco rotondo illuminato. Ebbene la Luna è sempre mezza quando culmina nelle ore in cui il Sole tramonta o sorge; è sempre piena quando sorge mentre il Sole tramonta, e quando culmina per conseguenza a mezzanotte.

Siccome poi con un orologio comune è facile verificare il già notato ritardo di circa tre quarti d’ora al giorno nel sorgere o nel tramontare della Luna, così con un facile computo si trova che in