Pagina:Lorenzo Mascheroni - Poesie edite ed inedite, Pavia, 1823.djvu/27

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pio vorrà renderle di pubblica ragione: è sempre un furto che si commette verso la patria il nascondere parte di que’ lavori che valgono ad accrescere la gloria nazionale.

Ma il suono più gentile che mandasse la cetra del Mascheroni fu a non dubitarne l’invito a Lesbia Cidonia. Non accade parlare a lungo de’ suoi pregi: solo varrà il dire che scorgendo in questo poemetto un verso elegante e grave, tanta diligenza oraziana nella scelta degli epiteti, tanta bellezza e novità d’idee, tanto nitore e vivacità nelle immagini, e venustà di stile; quegli cui punge amore per la patria amena letteratura sente una segreta dispiacenza, perchè l’autore non siasi tutto consacrato alla poesia, chè certo