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V. promessa; e cerca quindi di metterle sott’occhio quanto possa avere attrattive presso il suo spirito e presso il suo cuore.
* Non dispiacerà che qui si rechino e la Canzone dell’Odescalchi, e la terzina della Grismondi.
CANZONE
DI PALIDE LIDIO A LESBIA CIDONIA
Lesbo andò lieto un giorno
D’una gentil Donzella
Ch’oltre il costume bella
Non pur cogli occhi accese i cuori intorno;
Ma l’Apollinea cetra
Trattò con mano ardita,
E udìr la tema e l’etra
Del nuovo canto l’armonìa gradita;
La sua beltade e i carmi
Del tempo vinser l’empio dente e l’armi.
Pur un Garzon crudele
Alto piagolle il core
Nume spietato amore,
Ond’ella sparse ognor vane querele;
Saffo nel tristo canto
Del suo Faon si dolse;