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Gaspara Stampa. 83


Il vivo foco, ond’io arsi e cantai
molti anni, appena è spento....

Esser nel laccio avviluppato e preso
ov’io sì stretta ancor legata fui....

A mezzo il mare, ch’io varcai tre anni
fra dubbi venti, ed ero quasi in porto,
mi ha ricondotta Amor....

L’innamorato Guiscardo si affanna a dichiararle in versi l’amor suo, come era uso tra i raffinati ingegni del tempo, e Anassilla non è indifferente a questi poetici omaggi, che dovevano lusingare per tante ragioni la sua vanità femminile. Ella lo ringrazia e lo loda di ciò, e lo assicura che è volta ad amarlo e ad onorarlo per la sua cortesia; ma subito, per tema ch’egli pretenda troppo, aggiunge prudente:

Ma con quel solo e non altro desìo,
che prescrive onestade, e che conviensi
al voler vostro (?) ed allo stato mio;

perchè l’amar con questi frali sensi
è amor breve, e spesse volte è rio,
che n’ancide la strada, onde al ciel viensi.

Ah, quando amava Collaltino, Gaspara non ragionava così! non ragionava nè punto nè poco; amava. Ora quello che le era stato già così dolce, le ripugna; e cela la sua ripulsione sotto argomentazioni sottili.