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I

Genetliaco per la nascita del Principe di Piemonte

[1699]

1.

     Di lá dove salir non lice altrui,
vegli’io che vidi cose a tutti ignote;
come non so, ma so ch’io vidi e fui.
     O menti voi de le superne rote,
spirate a! dir che, se ben Palma pensa
vederle ancor, dirle per sé non puote.
     In region di tutto ’I lume accensa
ch’esce del cielo e dove sotto il piede
gira la mole incontra agli astri immensa
     c’era, e agli occhi miei negando fede,
pien di novo stupor chieder volea,
come suol far chi non intende e vede.
     Ma vèr cui mi volgessi io non sapea;
quando ripien di lui che si l’accende
campion celeste in suo splendor scendea.
     Qual s’occhio avvezzo lá dove non splende
giugne dove ha possa il sol, pria non discerne,
ma in dimorarvi il suo poter riprende,