Pagina:Manuale 150 ricette di cucina di guerra.djvu/57

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nell’acqua, della grossezza di un uovo, un po’ di prezzemolo, e un tuorlo d’uovo sodo. Quando il composto è ben fine passatelo allo staccio, allungatelo con olio e aceto; versatelo sulla carne lessa che circonderete di olive bianche, capperi, e citriolini sott’aceto oppure con fettine di limone.


97. - Canapés.

Prendere della carne cotta (serve lesso o arrosto del giorno precedente) tritarla e unirla a della cipollina, colorirla e legarla con un cucchiaino di farina, poca conserva di pomodoro, sale, pepe e poche gocce d’acqua. Tiepido che sia, aggiungere un po’ di parmigiano.

Tagliare dei crostini di pane alti un dito e senza crosta, bagnarli leggermente nel latte mettervi sopra un monticciuolo di carne, passarli nella farina, poi friggerli con garbo in frittura bollente.


98. - Pallottoline di carne.

Fate un composto di carne bollita o arrosto che taglierete a pezzetti insieme ad un po’ di mollica di pane tenuta a bagno in acqua o latte e ben spremuta, a qualche avanzo di patate o di purèe, ad una cipollina tagliata fine e passata nel burro, ad un po’ di prezzemolo, sale, pepe e noce moscata.

Aggiungete un uovo intero e mescolate bene.

Fate delle pallottoline grosse quanto un piccolo uovo, passatele nella farina, cuocetele al forno caldo in una teglia da arrosto con un po’ d’unto.

Se non avete il forno passatele nell’uovo e pangrattato e poi friggetele.

Servite con salsa bianca ai capperi o salsa di pomodoro.