Pagina:Manuale di economia politica con una introduzione alla scienza sociale.djvu/79

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[§ 44-46] introduz. alla scienza sociale 69

namentedisgiunti, costituivano come una massa omogenea (§ 81 nota).

45. Non le sole qualità dell’intelletto e del carattere operano nel senso esposto; ma altre molte circostanze hanno quell’effetto. Fra le principali c’è il genere di occupazione degli uomini. Coloro che governano, dal piccolo al grande, da una società industriale privata allo Stato, hanno sentimenti generalmente più separati ed indipendenti che non li abbiano i governati; e ciò accade perchè quelli debbono necessariamente, più di questi, aver vedute larghe; ed appunto vedendo le cose più dall’alto, colla pratica, acquistano concetti che mancano a coloro che hanno occupazioni in un campo più ristretto1.

46. Questa nuova classificazione coincide in parte colla precedente, e in parte pure coincide colla classificazione che si fa disponendo gli uomini secondo la ricchezza2; ma in parte pure tali classi differiscono. Da prima si può notare che vi sono negli strati superiori elementi che decadono, e negli strati inferiori vi sono elementi che sorgono. Poscia vi sono uomini che appartengono all’aristocrazia intellettuale e che non usano le loro facoltà


  1. Avvertasi che governante non vuol dire politicante; anzi l’abito acquistato da chi lungamente ha governato parte grande o piccola dell’attività umana, e l’abito acquistato dal parolaio intrigante, lusingatore di Demos, sono essenzialmente diversi.
  2. Coloro che hanno grandi ricchezze e le amministrano governano una parte notevole dell’attività umana, e quindi contraggono solitamente l’abito dell’ufficio che adempiono. Chi gode solo le ricchezze e le lascia amministrare ad un intendente, non appartiene a tale classe, come il policante non appartiene alla classe dei governanti.