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LONTAN DA VOI



SONETTO



Amor mi tiene forte incatenato
     Al dolce raggio di due vaghe stelle,
     E, mentre trovo la mia morte in quelle,
     4Di sfuggirle non ho cuore nè fiato!

Sentir pietà del mio dolente stato,
     Potrian, se il cielo non temesse ch’elle,
     Rese da tal virtude ancor più belle,
     8Non più sorgesse il sol per l’altro lato!

Ed ecco il ciglio immerso in nuovo pianto,
     Ecco il sospir sul labbro ognor fecondo,
     11Ecco ogni speme dal mio cor perduta.

E pace chieggo invano, e piango, e canto,
     Lontan, da voi, Madonna, in scuro mondo,
     14Vostra bellezza a me fatale e cruda.