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48 La scrittura su Wikipedia come strumento didattico


Infatti, l’idea di neutralità appare una brutale approssimazione dal punto di vista epistemologico: può indicare un certo procedimento di rappresentazione della conoscenza, ma presenta più di un elemento di opinabilità.

Dal punto di vista epistemico, è stridente il contrasto tra l’affermazione di principio sottesa a Wikipedia, secondo cui non rileva la verità, ma la verificabilità, e la presenza di una vasta serie di regole che definiscono la verità di ciò che è neutrale, pubblicabile, verificabile1.

Anche nella prospettiva di Wikipedia, la neutralità è contrastata dalla limitatezza del campo visuale dei contributori: a meno di voci molto partecipate tra contributori competenti, la singola voce rifletterà il soggettivismo di chi ha impostato il lavoro e di chi vi ha contribuito2.

Alcuni studi hanno provato a misurare quanto Wikipedia rifletta una certa tendenza politica e l’esito dell’indagine è stato articolato: si è rilevata una tendenza politica variabile, differente tra nuove voci e vecchie voci e una scarsa tendenza a mutare nel tempo l’influenza politica (una voce che nasce politicamente orientata, tende a restare tale nel tempo)3.

Le regole sulla neutralità presuppongono che:

  • esista un’oggettività della conoscenza slegata dall’osservatore, dall’interprete; si presuppone che una certa nozione abbia quasi una consistenza immutabile e raggiungibile da parte di una pluralità di osservatori che cooperano tra loro;
  • sia possibile definire le tesi maggiormente riconosciute in un ambito: si presuppone che il redattore possa oggettivamente comprendere e valutare quale sia la tesi più accreditata su un certo argomento, senza alcun bias dipendente dalla propria formazione e dalla propria collocazione in un certo contesto culturale;
  1. In questi termini Tkacz (2015, 98).
  2. Ogni editor è, ovviamente, parziale: solo che alcuni non ne sono consapevoli: Martin (2018).
  3. Greenstein e Zhu (2012).