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217 atto quarto


BECHAMEL

Io, la tua salsa e il tuo brodo.

SOFFIONE.

La mia età?... Chi può dire esattamente la data del suo ingresso nel mondo?... La nostra professione?... Noi siamo, tutti e tre, Cuochi della Felicità Universale!...

RE BALDORIA.

Mostratemi i diplomi che vi danno diritto a questi titoli rispettabilissimi!

BECHAMEL.

Un cuoco quale io sono non ha altro diploma che il proprio genio improvvisatore! (Con orgoglio) Io m’assumo l’impegno di prepararvi in dieci minuti un pranzo succulento, che vi procurerà una voluttà maggiore di quella che vi facevano gustare i pranzi del defunto Panciarguta! Sia detto con tutto il rispetto dovuto alla sua venerata memoria!... In dieci minuti!...

RE BALDORIA

imbronciato:

Basta!.. Io so che pensare delle vostre promesse ciarlatanesche! (A Fra Trippa) Amico, affido a te l’istruzione del processo... Siediti alla mia destra, nel seggiolone dell’astrologo Turchino!... L’accusa sarà sostenuta da... da.. (cercando fra coloro che compongono la sua Corte) da?...

MASTICAFIELE.

Da me, sire!... Da me!...