Pagina:Marinetti - Re Baldoria.djvu/24

Da Wikisource.
12 re baldoria

salto delle mense! (Sottovoce a Soffione). La rivoluzione è preparata... La morte di Panciarguta è, per noi, come il cacio sui maccheroni.

VOCI DI DONNE

lontana:

Vigliacchi! Bricconi! Impotenti!

GLI AFFAMATI.

Ah!... È morto?... È morto, Panciarguta?

SOFFIONE

con enfasi:

Sì, miei cari Citrulli! Panciarguta è morto!... I nostri stomachi sono liberi, finalmente, dal giogo delle sue leggi implacabili! Presto, se seguirete i miei consigli, potrete sedervi tutti alla mensa del festino Ideale... Tutti, tutti, vi ci siederete!... Credetemi! (In disparte e sottovoce, a Famone) Al primo segnale, tu farai insorgere i Citrulli. Bisogna ch’essi gridino tutti insieme: «Viva Soffione! Viva Torta!... Viva Béchamel! Vivano i sacri Guatteri!» E non appena il Re sarà detronizzato, io ti nominerò sopraintendente generale delle cucine. (Ad alta voce) Cari Citrulli! Il giorno del Gran Banchetto è ormai vicino! Ora, siate calmi! Mercè nostra, mercè la rivoluzione intestinale del mondo, che noi andiamo preparando, i vostri liberi stomachi finalmente resi immortali, cesseranno d’invecchiare! La gioia dei nostri volti, raggianti di benessere e d’ebbrezza, spaventerà la Morte ed imporrà al Tempo di arrestarsi!... Noi scacceremo dal nostro paese l’esecrato fantasma