Vai al contenuto

Pagina:Marinetti - Teatro.djvu/130

Da Wikisource.

Settima sintesi

Il sergente

dall’interno, burbero:

Coprite la faccia di quella svergognata! Nessuno deve vedere quella faccia di perdizione!... E via! In prigione!... Ormai, tutti sanno che è stata lei ad avvelenare il marito!

Due soldati entrano, trascinando Rosina con la testa chiusa in un sacco.

Un soldato

all’altro:

Tienila stretta, mentre le lego la corda al collo. E’ una donna!... Bella!... Ma col diavolo in corpo.

Il sergente

Presto! Per Iddio! Siete dunque degli smidollati?!


129