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Tredicesima sintesi

Camera da pranzo della Villa Simultanina. Alla destra dello spettatore una finestra piena di palme e sole d’oro massiccio male sbozzato. Alla sinistra una finestra piena di tetti nevosi rigati di pioggia. A destra, vicino alla finestra calda la tavola apparecchiata. A sinistra, vicino alla finestra gelata una lanternina sospesa ad una funicella sotto una scritta: «Angolo dei pezzenti». Nella parte di sinistra una porta che introduce nella camera da letto di Simultanina. Nella parete di destra una porta s’apre sull’anticamera. Nel centro della camera da pranzo due divani a spalliera diritta, voltati l’uno verso l’altro, alla distanza d’un metro, come quelli d’un compartimento ferroviario. Il chiaroscuro dell’alba lascia intravedere il Buongustaio, Sportivo, Dongiovanni pubblicista snob, Professore-poeta, Arruffatore, Bibliofilo nelle pose forzate dei viaggiatori che dormono in treno.

Il professore-poeta

Dove siamo?


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