Pagina:Mastriani - La cieca di Sorrento 2.djvu/40

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che alla parte pratica ed operativa si attiene. Il perfezionamento degli studi anatomici ha dato sviluppo grandissimo all’arte di operare, interamente sconosciuta agli antichi appunto perchè privi di cognizioni precise di notomia. Felici conquiste per l’umanità, le operazioni oggidì più difficili, più incredibili, non escono dal circolo de’ fatti positivi della scienza, la quale perviene a strappare alla morte od alla sofferenza migliaia di vittime che per lo addietro rimanevano abbandonate alla lor sorte infelice, perocchè la medicina confessava la sua impossanza a fronte di certe organiche anomalie. La Chirurgia, questa mano della scienza, ha acquistato oggidì tal sicurtà e tanta perfezione che essa ormai disprezza le vacue teorie scolastiche, e, poggiata sulle ali del proprio genio, va posta nel novero delle scienze più benefattrici dell’umanità. Le operazioni sono la sua estetica la sua poesia: essa esclama come il popolo ebreo:

Dives et pauper obviaverunt sibi; utriusque fuit operator Dominus.

E Gaetano possedeva ad un grado eminente tutte le qualità di un grande operatore. Egli non era nè troppo giovine nè vecchio, imperciocchè se l’operatore è troppo giovine, manca di ritenutezza, di esperienza, di sangue freddo; dominato da un’ardente immaginazione egli non calcolerà tutt’i suoi movimenti ed anche tutte le sue parole; strascinato forse dal desiderio della celebrità, da quella brama di far rumore nel mondo che gli antichi chiama-