Pagina:Mastriani - La cieca di Sorrento 2.djvu/41

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vano famae scabies, e che oggi potremmo addidimandar famae rabies, egli disprezzerà le lezioni dell’esperienza; troppo fiducioso ne' proprii mezzi sarà temerario e arrischievole.

Se troppo vecchio l’operatore sarà in lui difetto di quelle tre qualità indispensabili pel buon successo d’un’operazione e indicate in questi tre avverbi latini tuto, cite et jucunde, vale a dire che l'operazione debb’esser fatta con sicurtà, con prestezza e con giocondità.

Gaetano era dotato di grandissima presenza d'animo, di fermezza nel carattere, d’imperturbabile sangue freddo, di pazienza direm quasi nordica, e di genio. Quest'ultimo, è necessario a’ grandi operatori siccome è necessario agli artisti. Un chirurgo senza immaginazione sarà un freddo pedisseguo di quello che avrà apparato: qualunque incidente straordinario sopravvenga nell'atto dell'operazione, qualunque inaspettato fenomeno il rigetterà nell’imbarazzo gli farà oscillar la mano. Il genio rende il chirurgo operatore superiore a tutt’i fenomeni che si posson presentare, ed ispira all’ammalato fiducia e sicurezza. Arte monus regitur, genius praelucet utrique.

Gaetano accoppiava alla doti de’ più celebri operatori di occhi come Langenbeck di Gottinga, Demours e Moinoir, la propria esperienza e e lo sguardo infallibile.

Per un fenomeno curioso e bizzarro, Gaetano che era deforme nelle fattezze corporali, aveva nondimeno una mano bellissima e acconcia alle più difficili operazioni chirurgiche. Ferma, leg-