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Il rione della bellezza 147


È impossibile che si colmino i buchi perigliosi nel basolato di via Ghiaia: vi dovete rompere il collo: i basoli costano troppo, bisogna aspettare il bilancio dell’anno venturo: allora, si vedrà. Di questo passo, ogni volta che il Municipio deve cavare cinquanta centesimi, si risolleva la leggenda della mendicità cui è ridotto, accattone che nessun ospizio può ricevere, oramai, più: e, su queste bugiarde apparenze, su queste frasi fatte, da cui la folla si fa così comodamente governare, nessuno si accorge che, al Municipio, piano piano, con aria di nulla, i milioni presenti e futuri, ballano una ridda che, ogni giorno, diventa più vivace. Chi mai oserà sostenere, se ha occhi e orecchie, che il Municipio di Napoli è povero, quando ha messo in discussione, da uno o due anni, delle somme enormi, ora per una cosa, ora per l’altra? Chi mai potrà continuare a dir questo, quando, man mano, si verranno esaminando tutti i progetti che sono sul tappeto e, ognuno di essi, costa molte centinaja di migliaja di lire e qualcuno dei milioni? Chi sosterrà, ancora, che non vi sono quattrini per gli asili, per le scuole, per i giardini, per lo spazzamento, per l’innaffiamento, quando sono alle porte