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servizi da tavola, non meno die sui vasi, vedi le tinte più calde: rosso vivo, giallo, azzurro e bianco distribuite nei fondi negli arabeschi, nei contorni, coll’effetto più sorprendente. Parigi, Museo di Cluny - Piatto di Cafaggiolo(Fot. Alinari)

Gli stemmi gentilizi spiccano colla massima vivacità; l’oro è ottenuto mediante un giallo splendente come quel metallo; l’argento, imitato con l’ossido di stagno, è rilucente conio nella moneta che esce dal conio; il rosso e l’azzurro sono altrettanto vivaci quanto quelli che si ammirano sui vasi della China.

Il turchino, adoperato per i contorni o per fondo, è sempre carico e quasi nerastro; le riprese del pennello sono assai visibili e da quelle si può giudicare che il colore era poco liquido e messo con qualche spessore; il giallo ranciato vivo, assai opaco, senza analogia con quello delle altre fabbriche si armonizza col turchino e risalta ancor più quando è contornato da uno smalto bianchissimo. Gli altri Strada della Futa (Fot. Danti)colori, di conseguenza, perdono al loro contatto •e il verde special mente presenta una mezza trasparenza, tutta particolare.

Oggi la fabbrica è scomparsa, la villa deturpata dal barocco intonaco, imbiancata, agghindata, ripulita, ha perso la rude e severa imponenza dei suoi bei