Pagina:Matteucci - Fenomeni fisico-chimici dei corpi viventi.djvu/140

Da Wikisource.
136


limacciosi in cui vivono i gimnoti: questi cominciano a lottare dando fortissime e numerosissime scariche sui cavalli e sui muli, e non è raro che qualcuno di questi perisca nel conflitto. Dopo una lunga battaglia, i gimnoti stanchi vengono galleggianti sull’acqua, avvicinandosi alla spiaggia; allora gl’indiani scagliando su di essi uncini legati a corde, riescono a tirarne qualcuno fuori dall’acqua. Le osservazioni di Humboldt hanno provato che le scariche del gimnoto accadono, come per la torpedine, senza la necessità d’alcun movimento muscolare nell’animale, e che tolto il cervello la scarica manca quantunque s’irriti la midolla spinale. Rimarrebbe a studiarsi, meglio che non si è fatto finora, qual può esser l’azione delle diverse parti del cervello sulla scarica. Il modo con cui si fa la pesca dei gimnoti basta a provare che la sua scarica è volontaria, e che s’indebolisce una tal funzione rinnuovandola spesso e che si ri stabilisce col riposo.

Faraday, che ha potuto studiare un gimnoto giunto vivo a Londra, è riescito ad ottenere dalla scarica elettrica di questo pesce tutti i fenomeni della corrente elettrica, cioè la scintilla, la decomposizione elettrochimica, l’azione sull’ago magnetico ec. Faraday ha cercato di paragonare la scossa del gimnoto ad una batteria di boccie di Leyda caricata a saturazione. Secondo questo Fisico la scarica del gimnoto non sarebbe diversa da quella d’una batteria di 15 bottiglie di 3500 pollici quadrati inglesi di superficie armata. Stando a questo numero non può più sorprendere che qualche cavallo resti ucciso dalle ripetute scariche del gimnoto.

Il resultato il più importante a cui è giunto Faraday è quello della direzione della scarica di questo pesce. L’estremità cefalica è il polo positivo e la caudale è il negativo; di modo che la corrente va nel galvanometro dalla testa alla coda dell’animale. Questa disposizione ci spiega l’artificio che si è visto adoprar dal gimnoto al-