Pagina:Maturin - Melmoth, I, 1842.djvu/139

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tornerà; desso non riposa mai! grida e si lamenta fino a tanto che abbia detto una certa cosa, che non ha mai potuto dire mentre viveva. Dio ci tenga sotto la sua santa custodia, aggiunse quindi abbassandosi per parlare più da vicino al camino, come se avesse voluto indirizzar la parola a quell’anima orrante ed inquieta: Ditemi, proseguiva a dire, ditemi che cosa desiderate e fate cessare la tempesta. Vi consentite voi? Il vento gli rispose con un sibilo acuto e spaventoso: la vecchia si ritrasse sentendosi imbrividire il sangue.

Se questo è quello, che volete, prendetelo, disse una giovanetta che Melmoth non aveva ancora osservata, e dicendo queste parole si tolse con impito i pezzi di foglio co’ quali aveva ripresi ed arricciati i suoi capelli, e li gettò sul fuoco. Cotesta azione fece risovvenire Melmoth di una storiella ridicola, che gli era stata raccontata la sera antecedente. Pare che questa giovinetta per arricciarsi i capelli avesse fatto uso di alcuni vecchi fogli di famiglia trovati a caso, e che