Pagina:Maturin - Melmoth, I, 1842.djvu/162

Da Wikisource.

153

lo spagnuolo parlava con difficoltà ed egli dopo alcuni istanti confessò di fatti che quantunque non fosse ferito, aveva sostenuta tanta fatica, aveva riportate tante contusioni, che aveva quasi perduto l’uso dei sensi, ed a mala pena poteva respirare. Dopo aver terminata la relazione di tutto ciò che soffrì durante il naufragio, e per tutto il tempo che si sforzò di guadagnare la riva, esclamò in ispagnuolo: oh! mio Dio! perchè si è salvato Giona, mentre si è perduto l’equipaggio?

Melmoth credendo che egli volesse eseguire qualche esercizio di pietà, voleva ritirarsi, ma lo spagnuolo lo rattenne dicendogli: signore, ho inteso dire, che il vostro nome.... Qui fece un poco di pausa e fremette; quindi con uno sforzo, che sembava una convulsione, pronunciò il nome di Melmoth. — Il mio nome è diffatti Melmoth. — Avete avuto un antenato di un’epoca molto arretrata, del quale forse non vi rimane più nissuna tradizione? — .....

Qui lo spagnuolo coprissi il volto